LE DIFFERENZE TRA: Psicologo – Psicoterapeuta – Psicoanalista – Psichiatra

13 Aprile 2022


Quando dici di essere psicologa- psicoterapeuta ci sono delle domande ricorrenti che mi vengono fatte riguardo alle differenze tra le diverse figure professionali:

“che differenza c’è tra psicologo e psicoterapeuta?”;

“ma quindi se sei psicoterapeuta puoi prescrivere farmaci?”;

“quanto dura il percorso di studi?”….

Credo sia molto importante fare chiarezza tra le diverse figure professionali ed il percorso di studi che le caratterizzano:

Psicologo:

Studi: laurea 5 anni+ tirocinio+ esame di stato.

Cosa fa: attività di diagnosi, prevenzione, abilitazione-riabilitazione e sostegno psicologico volto a favorire il benessere e il cambiamento; potenzia le risorse della persona,  dei gruppi e delle comunità.

Psicoterapeuta:
Studi: laurea 5 anni+tirocinio+esame di stato+scuola di specializzazione in psicoterapia 4 anni e 4  anni (180 ore all’anno) di tirocinio presso enti pubblici e privati, supervisioni sui casi; alcune scuole richiedono un percorso di psicoterapia personale dello specializzando (scuole di formazione psicodinamiche-psicoanalitiche);

Cosa fa: tutto ciò che può fare lo psicologo ed in più tratta i disturbi psichici-psicopatologici attraverso il colloquio clinico e strumenti della psicoterapia che dipendono dall’approccio (non può prescrivere farmaci).
La psicoterapia è un processo interpersonale, volto ad influenzare disturbi del comportamento e situazioni di sofferenza attraverso strumenti principalmente verbali per un obiettivo concordato con il cliente (riduzione della sofferenza, comprensione di alcuni meccanismi relazionali e difensivi, elaborazioni di eventi traumatici…etc che interferiscono nella vita della persona)
Ci sono numerosi approcci alla psicoterapia che poggiano le loro basi su teorie della mente e della psiche diverse, anche le modalità di. Ogni approccio può essere più funzionale per alcuni disturbi piuttosto che altri.

Per esempio ci sono psicoterapeuti Sistemico-relazionali, cognitivo-comportamentali; psicodinamici-psicoanalitici; transizionali, bioenergetici….è molto importante capire qual’è l’approccio dello psicoterapeuta che si sceglie anche per il tipo di lavoro che viene proposto, ma soprattutto per capire se corrisponde a ciò di cui abbiamo bisogno.

Psicoanalista:
Studi: stesso percorso di studi dello psicoterapeuta ma la scuola di specializzazione in psicoanalisi; prevede un percorso di analisi del terapeuta.

Cosa fa: tratta i  disturbi psicopatologici e psichici, favorisce la comprensione di sé portando la persona a conoscere il significato inconscio dei suoi discorsi, delle sue azioni e delle sue produzioni immaginarie (sogni, deliri, fantasmi, lapsus..). È la disciplina fondata da Freud e autori successivi fino agli studiosi contemporanei.

Psichiatra:
Studi: laurea in medicina + specializzazione in psichiatria (sono abilitati alla psicoterapia);

Cosa fa: è un medico e utilizza la farmacoterapia e la psicoterapia per trattare disturbi psicopatologici. Lo psichiatra può affiancare la farmacoterapia alla psicoterapia.